Mostra fotografica a cura della classe 4CSU

Durante l’anno scolastico 2024/2025, la classe 4CSU ha affrontato il tema relativo all'arte contemporanea della Street Art. L’esperienza fotografica personale di ogni studente è stata sviluppata dopo la visita alla mostra di Parma, "Street Art Revolution: Da Warhol a Banksy", il 27 febbraio 2025.

Il progetto fotografico si è concentrato sull’esplorazione del proprio territorio e dei propri luoghi urbani, dove sono presenti opere di street art. Gli studenti sono stati invitati a riflettere sul percorso espositivo anche grazie alle parole del curatore della mostra di Parma, Giuseppe Pizzuto: “Vuole essere un viaggio all’interno della Street Art, tema di cui si parla e si vede molto sul web, sui quotidiani, sui social, ecc., ma di cui ancora si sa poco e si fa fatica a comprenderne a pieno l’impatto. Se, come suggerisce Wim Wenders, «l’America ci ha colonizzato l’inconscio», l’hip hop ci ha colonizzato l’immaginario visivo delle città. Ognuno di noi associa qualcosa a graffiti, tag, poster, stencil, murales e sculture urbane. È sorprendente vedere quante cose vengano mixate insieme quando si prova a parlare e a ragionare sulla Street Art. Vengono in gioco concetti come vandalismo, legalità, pubblicità, riqualificazione, arte, muralismo, marketing, comunicazione, urbanismo e degrado. E tutto ciò solo per degli strani segni che, a partire da un certo momento in avanti, hanno iniziato ad apparire in modo sempre più potente e prepotente sui muri delle nostre città. Siamo ancora molto lontani dall’aver trovato una sintesi. L’unica cosa che oggi non possiamo fare è ignorare tutto ciò.” – Giuseppe Pizzuto.

Gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare i vari aspetti organizzativi di una progettazione artistica e fotografica, partendo da una propria visione del tema, per arrivare a produrre fotografie che ritraggono opere di street art nel proprio territorio.

La street art e la fotografia sono due forme d’arte che si incontrano frequentemente, soprattutto quando si cerca di documentare la bellezza, la creatività e la trasformazione che avviene nelle nostre città attraverso le opere urbane. Le opere di street art sono spesso visibili in quartieri particolari, come quelli in via di gentrificazione o in aree abbandonate. La scelta dei luoghi è un elemento importante per raccontare la storia dietro ogni opera. La ricerca e la documentazione passano anche attraverso l’evoluzione della città: la street art è un fenomeno in continuo cambiamento. Le opere appaiono e scompaiono rapidamente, rendendo le fotografie un mezzo potente per conservare un’istantanea di un momento che potrebbe svanire.

I dettagli e le texture che abbiamo incontrato nella nostra ricerca si sono rivelati particolarmente interessanti: le opere sono spesso caratterizzate da texture, colori e dettagli che possono essere esplorati attraverso inquadrature ravvicinate, dando vita a una dimensione diversa di ogni opera.

Abbiamo scoperto che le opere di street art sono quasi sempre influenzate dal contesto in cui vengono realizzate, come muri, edifici, strade e persone. La fotografia può cercare di cogliere questo rapporto tra l’arte e il suo ambiente circostante.

Fotografare la street art non significa solo catturare immagini visive, ma anche raccontare una parte della cultura urbana, dei suoi messaggi, delle sue rivoluzioni sociali e politiche. Alcune opere contengono dichiarazioni politiche, mentre altre esplorano l’identità locale o la protesta contro l’establishment. Alcuni artisti hanno un focus ben preciso, e noi abbiamo cercato di catturare il loro processo creativo o anche le tecniche utilizzate.