Dai banchi all’aula: interpretare per capire, capire per cambiare

Si intitola “Dai banchi all’aula: interpretare per capire, capire per cambiare” il Progetto promosso dall’Ufficio VIII Ambito Territoriale di Modena in collaborazione con il Tribunale di Modena e l’Ordine degli Avvocati di Modena, a cui ha preso parte la classe 5^ A del Liceo Classico A.F. Formiggini di Sassuolo.
Il Progetto aveva come finalità il portare gli studenti a diretto contatto con il mondo della giustizia, offrendo loro la possibilità di vivere una ricostruzione realistica di un processo penale all’interno di un’aula del Tribunale, dopo un percorso di preparazione teorica e laboratoriale.
Questa esperienza, dal forte impatto formativo e di grande significato culturale, ha consentito agli studenti di comprendere in modo concreto il funzionamento del sistema giudiziario, di acquisire familiarità con il linguaggio giuridico e, soprattutto, di riflettere sui valori costituzionali che regolano la vita democratica e il concetto di giustizia.
Il Progetto è stato realizzato in tre tempi.
In un primo momento il Presidente del Tribunale di Modena, il Dott. Alberto Rizzo, e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati, il Dott. Roberto Mariani, accompagnati dalla Dott.ssa F. Paola Diana, responsabile dell’Ufficio Studi dell’Ambito Territoriale di Modena, sono intervenuti in classe per conoscere i ragazzi e spiegare loro alcuni aspetti fondamentali del processo penale.
In un secondo tempo, gli studenti - aiutati dai Proff. Nicola Montereale (coordinatore di classe e docente di Religione), Federica Barbieri (docente di Lingua e letteratura italiana e latina) e Marina Ferrentino (docente di Storia dell’Arte) - hanno lavorato sui ruoli e i momenti del processo, elaborando una simulazione ad hoc con tanto di copione e prove alla mano.
Infine, nel pomeriggio di lunedì 24 novembre scorso, le studentesse e gli studenti di 5ALC - accompagnati dal Dirigente scolastico, Dott. Stefania Giovanetti, e dai docenti referenti - si sono recati presso il Tribunale di Modena per simulare un processo penale con al centro un reato di violenza verbale nei confronti di una loro coetanea.
A guidare i lavori sempre il Presidente del Tribunale di Modena e il Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Modena.
Gli studenti hanno accolto con entusiasmo e impegno questo importante progetto, che ha avuto sicuramente una grande valenza educativa, culturale e soprattutto orientativa.
