La pedagogia con e dopo J. H. Newman
Mercoledì 16 MAGGIO
SALA BIASIN
Sassuolo ore 21,00
La pedagogia con e dopo J. H. Newman.
Riflessioni sugli Scritti sull’Università
relatrice
Cecilia BONI
«Ecco allora un vero insegnamento, qualunque siano i suoi criteri e principi, veri o falsi; e almeno tende a coltivare l’intelligenza; almeno riconosce che il sapere è qualcosa di più che una specie di ricezione passiva di frammenti e dettagli; è qualcosa, e fa qualcosa, che mai deriverà dagli sforzi più strenui di un gruppo di docenti privi di reciproca comunicazione e condivisione»
(J. H. Newman, Scritti sull’università, a cura di M. Marchetto, Bompiani, Milano 2008, p. 303)
Nei discorsi raccolti nella traduzione italiana Scritti sull’università, John Henry Newman delinea una prospettiva sull’educazione che anticipa alcuni temi estremamente rilevanti per la pedagogia contemporanea: l’interdisciplinarità, la centralità dell’alunno, la promozione di un apprendimento significativo. Ciò si lega all’antropologia proposta dall’autore, tutta incentrata sul limite e sulla libertà dell’essere umano, aprendo uno scenario che fa delle mancanze iniziali dell’alunno il punto di forza sul quale costruire la sua crescita.
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